Progetto OXFAM

"DON'T WASTE OUR FUTURE"

(3^MOMENTO)

Nell'ultimo incontro con gli "esperti", gli alunni delle classi quarte, attraverso un gioco di simulazione, sul tema "la manipolazione del prodotto raccolto", hanno sperimentato direttamente, cosa accade in questa fase: spreco, perdite ed anche l'impatto ambientale che ne può derivare.

A conclusione delle attività, dovendo valutare la congruenza con il percorso didattico previsto per le quarte e la capacità di favorire nuovi apprendimenti, possiamo rilevare che: 

• gli alunni hanno partecipato molto attivamente a tutte le fasi che il progetto ha previsto, 
• si è rivelato complementare al progetto "Mangia e gioca:le Olimpiadi della Nutrizione", approfondendone le tematiche,
• ha consentito, utilizzando modalità ludiche, di stimolare significative riflessioni sulle tematiche dell'alimentazione, dell'impatto ambientale e sulla necessità di garantire a tutta l'umanità l'accesso al cibo.

Maestra Lucia Rosati

Progetto OXFAM

"DON'T WASTE OUR FUTURE"

(2° MOMENTO)

Dopo la fase introduttiva, nelle classi IV^ A e IV^B sono intervenuti i ragazzi del Liceo V. Colonna di Arezzo. 

Nel primo incontro, per cominciare, i nostri alunni hanno giocato alla "ragnatela", verificando le  interrelazione che si stabiliscono in un gruppo e costruendo un clima di serena  e reciproca collaborazione. 

Ha fatto seguito una discussione sul tema "La filiera dal produttore al consumatore"

I nostri alunni guidati dagli "esperti" hanno ricostruito i vari passaggi, della catena alimentare.

Hanno individuato le cause dello speco alimentare, scoprendo che la fase in cui si produce maggiormente è quella della produzione agricola, seguita dalla manipolazione post raccolta. 

Come affrontare le perdite e gli sprechi? Ridurre, Riusare, Riciclare e Recuperare. 

Infine hanno riflettuto sull'importanza di un consumo consapevole, collegato alla costruzione della "Piramide alimentare".

Maestra Lucia Rosati

Progetto OXFAM

“DON’T WASTE OUR FUTURE”

Le insegnanti Rosati, Vannucci, Bennati Gallorini, delle classi IV^ A e IV^ B insieme alle insegnanti delle classi quinte Giamboni e Pescucci, nel corso dell'anno scolastico 2015-2016, hanno aderito al progetto proposto da OXFAM, al fine di: 

• far conoscere ai bambini la carta Don't waste our future 2015, che è il Manifesto dei Giovani europei e degli Enti Locali, per la riduzione dello spreco alimentare e per il diritto globale al cibo;
• far individuare ai bambini le cause dello spreco alimentare, durante la "catena alimentare", dal produttore al consumatore e combattere l'inquinamento ambientale, attraverso lezioni in forma di attività ludiche, svolte dagli alunni del Liceo V. Colonna di Arezzo.

PRIMO MOMENTO

Nell'incontro introduttivo i nostri alunni delle classi IV^A e IV^ B hanno scoperto che, secondo i dati sulle perdite di cibo e sullo spreco alimentare, un terzo del cibo prodotto a livello mondiale non viene consumato. "Spreco alimentare" e "perdite alimentari" non sono la stessa cosa. Lo spreco alimentare è il sintomo del malfunzionamento del sistema alimentare. 

Maestra Lucia Rosati

"Le Olimpiadi della nutrizione"

 “MANGIA E GIOCA: OLIMPIADI DELLA NUTRIZIONE O TRIPLA A”

Le classi IV^ A e IV^ B della scuola Primaria di Pescaiola, nel corso dell’a. s. 2015/2016, hanno aderito al Progetto “Mangia e gioca: le Olimpiadi della nutrizione o tripla A”. Scopo dell’attività è stato quello di far comprendere agli alunni l’importanza di compiere scelte alimentari consapevoli, basate su informazioni oggettive, acquisite durante gli incontri di educazione nutrizionale.

Il progetto si è articolato in incontri di educazione nutrizionale svolti dalle insegnanti attraverso il metodo ludico–didattico Mangia e Gioca, che prevede un programma nutrizionale-ambientale, abbinato alle schede ludiche-didattiche e all’attività motoria. Le lezioni si sono svolte in classe e in palestra con cadenza settimanale o quindicennale, secondo le esigenze didattiche dei docenti. Sono stati consegnati due manuali, uno di contenuti di formazione nutrizionale, uno di schede ludiche.

Tutte le insegnanti hanno seguito un corso di formazione della durata di 2 h, che è stato tenuto da nutrizionisti, psicologi, biologi e dentisti.

Obiettivi generali

• Riconoscere l’importanza dell’alimentazione; 
• Riportare le abitudini del bambino alla piramide alimentare; 
• Conoscere la composizione e il valore nutritivo degli alimenti anche attraverso la lettura delle etichette; 
• Comprendere l’importanza e la funzione dei vari alimenti; 
• Sviluppare un comportamento responsabile nella scelta dei cibi e capire che certe scelte sono frutto di condizionamenti;
• Conoscere gli effetti di un’alimentazione eccessiva o insufficiente; 
• Cogliere la relazione tra cibo, salute e ambiente (alimenti biologici, stagionalità dei vegetali, riciclo e raccolta differenziata); 
• Conoscere le varie patologie legate all’alimentazione (celiachia e altre allergie e intolleranze alimentari, diabete, obesità ecc); 
• Conoscere e prevenire i disturbi del comportamento alimentare (DCA).

Obiettivi specifici

• Trasmettere informazioni scientifiche inerenti la sana e corretta alimentazione. 
• Rendere capaci i bambini di mettere in pratica le loro conoscenze: saper cosa fare e come realizzarlo. 
• Acquisire competenze emotive, cognitive e sociali. 
• Prendersi cura del proprio corpo, attraverso scelte alimentari consapevoli.

Attività

Il percorso didattico ha previsto la partecipazione al concorso per la realizzazione di due spot pubblicitari: “Prima colazione” e “Frutta e verdura”.

A conclusione del progetto le classi, hanno partecipato alla gara finale delle “Olimpiadi della Nutrizione”.

LE INSEGNANTI: LUCIA ROSATI - NADIA VANNUCCI - ELEONORA BENNATI GALLORINI

Concorso L'economia della famiglia Millesogni

I MILLE SOGNI COLORANO LA SCUOLA

La classe IV^ A della scuola Primaria di Pescaiola, nell'a.s. 2015/2016  ha partecipato al concorso nazionale "L'economia della famiglia Millesogni" promosso dalla Giunti in collaborazione con la Banca BNL. Il concorso prevedeva la realizzazione di progetto di riqualificazione di uno spazio della scuola, con una minima spesa e con l'utilizzo di materiali di riciclo.

Noi bambini della quarta A insieme alle nostre insegnanti, abbiamo pensato di migliorare la nostra aula, immaginandola e progettandola, dato che in questo spazio trascorriamo gran parte del nostro tempo e che in esso apprendiamo e costruiamo rapporti interpersonali.

Le idee emerse sono state le seguenti, dividere la classe in due importanti spazi:

•  un orto botanico didattico,
• un angolo di lettura e pittura.

IL PROGETTO

In fondo all’aula abbiamo pensato di allestire il nostro orto botanico, che consisteva nel posizionare un pannello di compensato dipinto di  verde e dove poi, rappresentare attraverso pitture, le quattro stagioni e relativi prodotti, sotto al pannello sarebbero state messe delle cassette con la terra dove poi avremmo seminato i semi degli ortaggi di stagione. La sua finalità era quella di permetterci di “toccare la natura” all’interno del nostro spazio-scuola generando la consapevolezza che con l'impegno si possono trasformare luoghi e creare cultura anche in piccoli spazi inutilizzati e invecchiati con il tempo, creando situazioni significative per l’apprendimento e le relazioni.

Sotto le finestre dove c’è più luce abbiamo ideato  l’angolo di lettura e confort, con panche e libri posizionati sotto di esse, permettendoci di utilizzare al meglio le ristrettezze spaziali. Sopra le panche invece abbiamo pensato di mettere cuscini colorati e di disegnare e colorare le pareti, per vivacizzare i muri ormai spogli e scrostati dal trascorrere degli anni. Di fianco al nostro angolo, abbiamo pianificato un tavolo pittura, per permetterci di esprimere la nostra creatività e fantasia dopo la lettura dei libri.

Inoltre per creare uno spazio ricreativo all'interno dell’aula, l'idea era quella di creare una scacchiera gigante dove giocare nei momenti liberi. Per la raccolta differenziata abbiamo immaginato di abbellire i contenitori della raccolta con cartoncini colorati e immagini di oggetti relativi al tipo di differenziazione. Per finire abbiamo ipotizzato di appendere al muro, due cassette porta oggetti per sfuttare anche lo spazio in alto, senza ingombrare quello necessario al nostro movimento.

·    Tutto questo con una minima spesa, calcolata tramite una ricerca fatta in internet:

•        Pannello di compensato: 35,00 euro
•        Pianali per panche libreria (materiale recuperato)
•        Cuscini 25,00 euro
•        Sementi 10,00 euro
•        Cartoncini colorati 8,00 euro
•        Tempere 12,00 euro.

   ECCO LE FOTO DEL MODELLINO CHE ABBIAMO INVIATO AL CONCORSO NAZIONALE

NOI: VINCITORI DELL'8° PREMIO

     LA VINCITA CONSISTE IN UNA STAMPANTE FOTOCOPIATRICE WI-FI A COLORI E DI UNA FOTOCAMERA DIGITALE CANNON     

                                                                

    LE INSEGNANTI: NADIA VANNUCCI - LUCIA ROSATI

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